I Parlamenti nazionali nell’Unione europea e il principio di sussidiarietà: qualche suggestione per la Camera dei deputati

29.05.2014

Il contributo costituisce la rielaborazione dei contenuti di una audizione informale svolta presso la XIV Commissione Politiche dell’Unione europea della Camera dei deputati il 18 dicembre 2013, nell’ambito dell’esame della Relazione annuale 2012 della Commissione europea sui rapporti tra la Commissione europea e i Parlamenti nazionali (COM(2013)565) e della Relazione annuale 2012 della Commissione europea in materia di sussidiarietà e proporzionalità (COM(2013)566).

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Il ruolo dei Parlamenti nazionali nell’Unione europea. Cenni e rinvio. – 3. L’europeizzazione del Parlamento italiano: la prevalenza dell’opzione “minimalista”. – 4. Il necessario “dialogo” con i Consigli-Parlamenti regionali. – 5. La necessità di valorizzare la fase programmatica. – 6. I rapporti tra le Commissioni Politiche dell’Unione europea e le altre Commissioni permanenti. – 7. L’interpretazione in senso ampio del principio di sussidiarietà. – 8. Conclusioni (sui poteri considerati “straordinari”, sulle sessioni europee, sulle fasi ascendente e discendente).

Parole chiave: Parlamento nazionale, Parlamento Regionale, Democrazia europea, Allerta precoce, Sussisidiarietà, Dialogo politico.

Key words: National Parliament, Regional Parliament, EU democracy, early warning mechanism, Subsidiarity, political dialogue.

di Nicola Lupo


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