DISCIPLINA E CRITERI DI REFERAGGIO
La garanzia dell’elevata qualità scientifica dei documenti pubblicati è assicurata dalla effettuazione di una accurata e preventiva attività di valutazione scientifica da parte di referees, esterni alla redazione, individuati tra esperti ed accademici, e selezionati in relazione alle loro specifiche competenze, esperienze e tematiche di studio e ricerca.

SAGGI, ARTICOLI E CONTRIBUTI (NOTE E COMMENTI)
La valutazione è sottoposta a referaggio secondo i criteri della (double) blind peer review, a garanzia dell’anonimato.
Ai fini della accettazione dei contributi proposti per la pubblicazione, su indicazione della Direzione Scientifica, si procede all’individuazione di due referees, uno tra i membri del Comitato Scientifico, l’altro tra i membri del Comitato Scientifico dei Valutatori esterni.

Gli esperti del Comitato Scientifico dei Valutatori esterni, i cui nomi sono mantenuti riservati, sono indicati nella Rivista in un elenco aggiornabile. Esso si compone di studiosi, sia italiani che stranieri, provenienti da Università o enti/istituti di ricerca, nonché da esperti provenienti da istituzioni di prestigio nazionali ed internazionali.

La valutazione è effettuata dai referees, di regola entro il termine di un mese dall’invio del contributo, attraverso la compilazione della “Scheda di valutazione” nella quale viene espresso, in modo sintetico, il giudizio relativamente alla struttura, argomentazione, documentazione, leggibilità ed originalità che, nell’insieme, definiscono la qualità complessiva del contributo.
In presenza di valutazioni che condizionano la pubblicazione del contributo ad interventi di revisione, integrazione o modifica, la Segreteria di Redazione, su indicazione del Direttore, provvede all’inoltro, in forma anonima, delle relative osservazioni agli Autori e procede alla relativa pubblicazione solo previo riscontro dell’avvenuto adeguamento del contributo alle indicazioni contenute nella “Scheda di valutazione”.

I contributi, redatti secondo le norme redazionali di seguito indicate, vanno indirizzati alla redazione amministrazioneincammino@luiss.it, che ne comunica l’accettazione.
Sono vietate discriminazioni basate su razza, sesso, origine etnica, cittadinanza, orientamento religioso, politico, accademico e scientifico degli autori.

SEGNALAZIONI, CONTRIBUTI, RASSEGNE GIURISPRUDENZIALI PUBBLICATE IN FORUM DI AMMINISTRAZIONE IN CAMMINO
La valutazione, non sottoposta a referaggio, è effettuata direttamente da parte del direttivo e dei responsabili della Redazione.

CODICE ETICO

La Rivista è dotata di un Codice etico conforme alle vigenti linee guida adottate dal COPE.

DOVERI DEL DIRETTORE, DEL COMITATO DI REDAZIONE E DEL COMITATO SCENTIFICO

  1. a) I Direttori, insieme al Comitato di Direzione, al Comitato Scientifico e al Comitato Editoriale, è responsabile della decisione di pubblicare gli articoli pervenuti alla Rivista. Nelle loro decisioni, devono attenersi alle politiche editoriali della Rivista e sono obbligati a seguire e rispettare la vigente normativa in materia di diffamazione, copyright e plagio.
  2. b) La Direzione Scientifica, per prendere le proprie decisioni, si affida a due Revisori selezionati in base alle loro competenze. Questi possono provenire sia dal Comitato Scientifico sia dal Comitato Scientifico dei Valutatori esterni. Il processo di valutazione è condotto utilizzando il metodo del double-blind peer review.
    L’accettazione degli articoli sottoposti a valutazione è subordinata all’esecuzione di eventuali modifiche, correzioni e/o integrazioni richieste.
  3. c) La Direzione Scientifica, il Comitato di Direzione, il Comitato Scientifico, il Comitato Editoriale e la Redazione sono obbligati a mantenere assoluta riservatezza riguardo i manoscritti pervenuti, impegnandosi a non divulgare alcuna informazione al di fuori degli stessi autori, revisori o potenziali revisori.
  4. d) In assenza di espresso consenso dell’Autore, i membri della Direzione Scientifica, il Comitato di Direzione, il Comitato Scientifico, il Comitato Editoriale hanno il dovere di non utilizzare il materiale inedito del manoscritto presentato alla Rivista per scopi di ricerca personale o altri fini.

DOVERI DEI REVISORI

  1. a) Mediante l’iter procedimentale del peer-review, i due Revisori selezionati collaborano con la Direzione scientifica e il Comitato Editoriale nell’assumere decisioni riguardo ai manoscritti candidati alla pubblicazione, offrendo eventualmente indicazioni e/o suggerimenti all’Autore per migliorare il manoscritto.
    I manoscritti pervenuti devono essere trattati come documenti riservati.
  2. b) Qualora il Revisore ravvisi una significativa somiglianza, similarità o sovrapposizione tra il manoscritto in esame e qualsiasi altro documento di cui è a conoscenza, è tenuto a segnalarlo tempestivamente alla Direzione Scientifica. Inoltre, le informazioni o altre idee acquisite nel durante la revisione devono essere mantenute riservate e non utilizzate a vantaggio personale, né per altri scopi.
  3. c) Qualsiasi Revisore selezionato che si ritenga inadeguato a revisionare il manoscritto assegnato o che sia consapevole di non poterlo fare nei tempi richiesti, ha l’obbligo di informare prontamente la Direzione scientifica e la Redazione, rinunciando a partecipare al processo di revisione.

RESPONSABILITÀ DEGLI AUTORI

  1. a) Ogni Autore è legalmente da ritenersi il solo responsabile del contenuto dei suoi contributi pubblicati nel sito/rivista. In particolare, l’Autore si assume tutte le responsabilità riguardanti l’utilizzazione e la pubblicazione dei contenuti del suo contributo nella forma scelta, come pure della eventuale lesione dei diritti di terzi.
  2. b) Gli Autori hanno l’obbligo di citare tutte le pubblicazioni che hanno costituito fondamento nella stesura del lavoro proposto, riportando con decisione i dati pertinenti. Inoltre, i manoscritti dovranno contenere sufficienti dettagli e riferimenti affinché altri possano riprodurre la ricerca.
  3. c) È necessario che gli autori indichino la paternità dell’opera affinché possa essere chiaramente identificato (ivi tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’elaborazione del testo rivenuto. Questi indicati come co-Autori). Nel caso si tratti di contributi congiunti, è importante distinguere ed evidenziare i contributi di ciascun autore.
  4. d) Gli Autori si impegnano a dichiarare, al momento dell’invio del manoscritto, l’assenza di possibili conflitti di interessi che potrebbero aver inciso sull’elaborazione dei contenuti del testo. Inoltre, ogni Autore è tenuto a segnalare eventuali organizzazioni o enti che abbiano finanziato la ricerca e/o il progetto da cui è derivato l’articolo.

CRITERI REDAZIONALI DI AMMINISTRAZIONE IN CAMMINO

Gli Autori che desiderano sottoporre i loro contributi alla redazione per la pubblicazione all’interno della Rivista dovranno seguire le indicazioni riportate in questo documento, necessarie per assicurare uniformità e coerenza dei contributi. Tutti i contributi pervenuti in redazione verranno sottoposti a referaggio secondo i criteri della (double) blind peer review, a garanzia dell’anonimato. In casi di dubbi, è consigliabile contattare ai responsabili della redazione della rivista tramite posta elettronica amministrazioneincammino@luiss.it

CONTRIBUTO
Il file va sempre inviato in formato editabile (no pdf), indicando titolo, Autore/i e relativa qualifica (accademica o professionale). La qualifica va riportata in nota a piè di pagina, accompagnata dalla seguente frase “Contributo sottoposto a blind peer review”.
I contributi devono rispettare le seguenti regole di impaginazione: interlinea singola; margini sup./inf.: 2,5 cm; dx/sx: 3 cm; rilegatura: 0 cm; posizione rilegatura: sinistro.

  • Il titolo in Times New Roman, grassetto, dimensione 12, centrato.
  • Autore in Times New Roman, normale, dimensione 12, centrato.
  • Sommario in Times New Roman, normale, dimensione 10, giustificato, interlinea singola. I titoli dei paragrafi terminano con il punto e sono separati da un trattino.

(Es. Sommario: 1. Globalizzazione, desovranizzazione e sovranismi. ‒ 2. La realtà elementarizzata nella narratizzazione sovranista. ‒ 3. La veduta corta dell’establishment politico tradizionale.)

  • Ogni articolo deve essere accompagnato da un abstract in lingua italiana e in lingua inglese.
  • Paragrafo in Times New Roman, grassetto, dimensione 12, giustificato.

I titoli di paragrafo vanno in grassetto, separati da uno spazio singolo tra titolo del paragrafo e corpo del testo che segue. (I titoli di sottoparagrafo vanno in grassetto, separati da un solo spazio sia dal testo che li precede che da quello che segue). Ogni paragrafo è separato da due spazi.

  • Testo in Times New Roman, dimensione 12, giustificato, interlinea 1,15
  • Le citazioni vanno indicate attraverso l’uso di virgolette “ ”.

NOTE

Le note, poste solo a piè di pagina, vanno inserite prima della punteggiatura e vanno numerate progressivamente. Sono in Times New Roman, normale, dimensione 10, giustificato, interlinea singola.

  • Monografie_ Nome puntato, cognome per esteso in maiuscoletto, Titolo in corsivo, Editore, Luogo, Anno, pagina.
    : N. Cognome, Titolo in corsivo, Editore, Luogo, Anno, p. 1 (o pp. 1-2).
  • Citazioni di curatele_ Nome puntato, cognome per esteso in maiuscoletto, seguiti da “a cura di” in parentesi tonda, Titolo in corsivo, Luogo, Anno, pagina.
    : N. Cognome (a cura di), Titolo in corsivo, Editore, Luogo, Anno, p. 1 (o pp. 1-2).
  • Articoli e Riviste_ Nome puntato, cognome per esteso in maiuscoletto, Titolo in corsivo, in nome della Rivista, Volume, Anno, pagina.
    : N. Cognome, Titolo in corsivo, in Rivista, Volume, Anno, pp. 5 ss.

La seconda volta e le successive che si cita un testo:
Es.: N. Cognome, Op.cit.
Nel caso in cui si citi in sequenza stesso autore e stessa opera ma pagine differenti, nelle note successive alla prima, si utilizza IVI.
Es.: Ivi, p. 40.
Nel caso in cui si citi in sequenza stesso autore, stessa opera e stessa pagina, nelle note successive alla prima, si utilizza IBIDEM.
Es. Ibidem

I rinvii interni a capitoli, paragrafi, pagine, note saranno introdotti da supra nel caso in cui si rimandi a un luogo che preceda, o da infra nel caso in cui il luogo si trovi in aventi.

  • ABBREVIAZIONI
    Legge = l.; articolo = art.;
  • Comma = co.;
  • Decreto legge = d.l.;
  • Decreto legislativo = d.lgs.;
  • Decreto del Presidente della Repubblica = d.P.R.;
  • Articolo 3 comma quarto = art. 3, co. 4.
  • Gazzetta Ufficiale della Repubblica: G.U.
  • Costituzione: Cost.
  • decreto del Presidente del Consiglio: d.P.C.
  • decreto del Presidente della Repubblica: d.P.R.
  • decreto governatoriale: d.g.
  • decreto legge: d.l.
  • decreto legislativo: d.lgs.
  • decreto legislativo del Presidente della Repubblica: d.lg.P.R.
  • decreto legislativo luogotenenziale: d.lg.luog.
  • decreto ministeriale: d.m.
  • Gazzetta Ufficiale della Repubblica: G.U.
  • legge/leggi l./ll.
  • legge costituzionale: l. cost.
  • legge provinciale: l. prov.
  • legge quadro: l.q.
  • legge regionale: l. reg.
  • Pubblica amministrazione: P.A.
  • regio decreto: r.d.
  • testo unico: t.u.
  • Tribunale: Trib.
  • Tribunale amministrativo regionale: TAR
  • Consiglio di Stato: Cons. St.
  • Corte dei conti: Corte conti
  • Corte costituzionale: Corte cost.