Innescare un sistema in equilibrio della finanza pubblica ritornando all’art. 81 della Costituzione

SOMMARIO 1. La gestione del bilancio e l’equilibrio macroeconomico della finanza pubblica nella Costituzione della Repubblica. – 1.1. Il modello macroeconomico della Costituzione – 1.2. Spesa pubblica: legge di bilancio e obbligo del pareggio.- 1.3. La competizione informata sull’impiego delle risorse pubbliche. – 1.4. Il circolo virtuoso dell’ottimizzazione della spesa pubblica. – 2. Uno sguardo retrospettivo: crisi della governance istituzionale e deresponsabilizzazione dei centri di spesa. – 2.1. La violazione del divieto costituzionale del finanziamento del bilancio con ricorso all’indebitamento (1966-1972). – 2.2. Dinamiche della spesa e deresponsabilizzazione finanziaria. – 2.3. L’accentramento finanziario e la competizione dissipativa nella spesa pubblica. – 3. Effetti collaterali permanenti sulla mentalità politica. – 3.1. Deresponsabilizzazione e crisi dei sistemi decisionali istituzionali. – 3.2 Meccanismi deresponsabilizzanti, decadimento ed occultamento della decisione politica di spesa. – 4. La Legge finanziaria e l’incostituzionale abrogazione dell’art 81: la scomparsa della certezza del diritto in materia finanziaria. – 5. Il patto di stabilità interna e la mancata ricostruzione dei vincoli macroeconomici previsti dal trattato di Maastricht. – 6. Qualche conclusione: reintrodurre l’art. 81 e ristabilire l’obbligo del vincolo del tetto di spesa.