Tendenze evolutive degli enti camerali nell’assetto delle autonomie

23.12.2025

Tendenze evolutive degli enti camerali nell’assetto delle autonomie

Sommario: 1. Considerazioni introduttive. – 2. Configurazione giuridica e modelli organizzativi delle Camere di commercio. – 3. Funzioniamministrative e dinamica dei mercati: la qualificazione soggettiva delle Camere di commercio. – 4. Attività produttive, consumatori e sviluppo dell’economia territoriale: gli enti camerali come business authorities locali.

Abstract
Il contributo restituisce, anche sulla scorta di riflessioni svolte in precedenza, una versione aggiornata delle Camere di commercio nel quadro delle autonomie. Muovendo dalla normazione positiva in materia, si inquadrano gli enti camerali nell’ambito delle istituzioni rappresentative di “collettività particolari”, alla stregua di una prospettiva di indagine che fonda sulla natura delle funzioni nel settore dell’economia. Il ruolo determinante della rappresentatività degli interessi coinvolti nelle dinamiche del mercato e per il mercato potrebbe così assegnare alle istituzioni in esame il ruolo di tutela e di “potenziamento” delle dinamiche di matrice socio-economica, in ragione della posizione alle stesse riconosciuta nell’ambito di ciascuna circoscrizione territoriale in cui si trovano ad operare.

Based on previous reflections, this paper provides an updated version of the Chambers of commerce within the framework of autonomy. Starting from positive legislation on the subject, the Chambers of commerce are classified as institutions representing “specific communities”, in line with an investigative perspective based on the nature of their functions in the economic sector. The decisive role of representing the interests involved in market dynamics and for the market could thus assign to the institutions in question the role of protecting and “enhancing” socio-economic dynamics, given the position they hold within each territorial district in which they operate.

di Giovanni Guzzardo


Scarica documento