Sommario: 1. Introduzione. – 2. Lo strano caso dell’ibridazione organizzativa di IVASS e Banca d’Italia. – 2.1. L’amministrazione camaleontica tra multi-organizzazione e complessità. – 2.2. Organizzazione ibrida e autorevolezza. – 2.3. Vantaggi, potenzialità e prospettive future dell’amministrazione a funzioni condivise. – 3. Conclusioni.
Abstract
L’articolo muove dalla riforma legislativa che ha dato vita all’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni, soffermandosi sul suo peculiare sistema organizzativo, in combinazione con la Banca d’Italia. Se ne evidenziano tre aspetti, ritenuti di particolare interesse: la peculiarità del modello sotto il profilo organizzativo; gli effetti dell’ibridazione delle autorità coinvolte su efficacia, indipendenza e autorevolezza; i vantaggi e i rischi di un’organizzazione multidimensionale, fondata sulla complessità e sulla trasversalità delle funzioni da svolgere. Il sistema amministrativo si conferma quindi poliedrico e flessibile, nonché capace di adattarsi al contesto, tanto che, a dispetto di alcuni difetti o elementi critici, il modello descritto potrebbe essere trapiantato anche in altri settori.
The article starts from the legislative reform that gave rise to the Institute for the Supervision of Insurance Companies, focusing on its peculiar organizational system, in combination with the Bank of Italy. Three aspects, of particular interest, are highlighted: the peculiarity of the model from an organizational point of view; the effects of hybridization of the institutes involved on efficacy, independence, and effectiveness; the advantages and risks of a multidimensional organization, based on the complexity and transversality of the functions to be performed. The administrative system is therefore multifaceted and flexible, as well as capable of adapting to the context, so that, despite some pitfalls or critical elements, the model described could also be transplanted to other sectors.