Riflessioni sul Meccanismo Unico di Vigilanza, a margine di uno studio sui poteri ispettivi dell’amministrazione europea
Sommario: 1. Il Meccanismo Unico di Vigilanza; complessità e aspetti innovativi. – 2. Poteri ispettivi e vigilanza prudenziale – 3. Ordinamento multilivello e fonti del diritto. – 4. Diritto al silenzio e sanzioni amministrative. – 5. Meccanismo Unico di Vigilanza e sanzioni amministrative.
Abstract
La crisi economica mondiale ha mostrato come i vari problemi del settore bancario di un Paese possano avere importanti ripercussioni sugli altri Paesi, soprattutto quando questi presentano diversi standard nella valutazione delle banche. Alle spalle dalla crisi finanziaria, per assicurare un’applicazione standard delle medesime regole a tutte le banche ed un monitoraggio permanente, i Paesi membri dell’Ue hanno creato un organo di vigilanza sovrannazionale: il Meccanismo Unico di Vigilanza bancaria (MUV). Partendo da una recente analisi condotta sui poteri ispettivi dell’amministrazione europea del maccanismo, il presente saggio ricostruisce il quadro normativo e giurisprudenziale dell’istituto, offrendo una panoramica sulle condizioni di attuazione e di ipotesi sanzionatorie.
The global economic crisis has shown how the various problems of a country’s banking sector can have important repercussions on other countries, especially when they have different standards in the assessment of banks. Behind the financial crisis, to ensure a standard application of the same rules to all banks and permanent monitoring, EU member countries have created a supranational supervisory body: the Single Mechanism of Banking Supervision (MUV). Starting from a recent analysis carried out on the powers of inspection of the European administration of maccanism, the present paper reconstructs the normative and jurisprudential framework of the institute, offering an overview on the conditions of implementation and sanctions hypothesis.