La risposta alla crisi migratoria degli Stati membri UE nel quadro dell’apparente immobile Trattato di Dublino
Sommario: 1. Introduzione: flussi migratori ed Unione Europea. – 2. Le politiche UE tra populismo sovranista e liberalismo globalista. – 2.1. Le politiche UE tra populismo sovranista e liberalismo globalista. – 2.2. Segue: la politica di accoglienza italiana tra porti aperti ovvero chiusi. – 3. La posizione dell’Italia nel quadro migratorio europeo. – 4. Le direttrici migratorie in UE a confronto delle politiche nazionali.
Abstract
Qual è stata la risposta degli Stati membri UE alla crisi migratoria del 2015 e degli anni seguenti? È vero che i Paesi UE Nord-occidentali cercano di fare il più possibile mentre i Paesi dell’UE Centro-orientale sono ritardatari, passivi e rumorosamente critici? Analizzando il complesso ambiente politico in cui è emersa e gli atteggiamenti dei singoli Stati membri dell’Ue, con il presente articolo si intende offrire una ricostruzione formativa ed informativa della persistente crisi umanitaria del Mediterraneo.
What has been the response of EU member states to the migration crisis of 2015 and the following years? Is it true that Northwestern EU countries are trying to do as much as possible while Central and Eastern EU countries are laggards, passive, and vociferously critical? By analyzing the complex political environment in which it emerged and the attitudes of individual EU member states, this article aims to offer a formative and informative reconstruction of the persistent humanitarian crisis in the Mediterranean.