Con la legge regionale 4 maggio 2015 n. 9 la Regione Molise ha approvato la legge di stabilità per l’anno 2015. In particolare, i fondi di dotazione per gli Enti dipendenti regionali vengono così costituiti: a) Enti provinciali per il turismo (EPT Molise), euro 300.000,00; b) Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura nel Molise “Giacomo Sedati” (ARSIAM), euro 3.800.000,00; c) Istituto regionale per gli studi storici del Molise (IRESMO), euro 30.000,00; d) Agenzia regionale per la Protezione ambientale del Molise (ARPAM), euro 1.100.000,00; e) Agenzia regionale Molise Lavoro, euro 500.000,00. La misura della spesa corrente per assicurare l’autonomia del Consiglio regionale è stabilita in euro 5.500.000,00. Di rilievo è la previsione, a sostegno delle famiglie in situazione di difficoltà socio-economiche, dell’intervento di contrasto all’indigenza denominato “Reddito minimo di cittadinanza”, con autorizzazione della spesa di euro 1.000.000,00. Quanto alla riduzione dei costi della politica, la legge introduce la disciplina del sistema previdenziale di tipo contributivo per i consiglieri regionali; stabilisce inoltre che, a decorrere dal mese successivo a quello di entrata in vigore della legge e fino al 31 dicembre 2016, sull’importo lordo mensile degli assegni vitalizi di cui alla legge regionale n. 10/1988 venga applicata una riduzione percentuale progressiva, proporzionale all’effettiva entità dell’assegno spettante e definita in relazione allo scaglione nel quale rientra l’assegno.
Il Molise promulga la legge di stabilità 2015
26.05.2015