Analisi della Corte dei Conti sulla Sanità regionale

05.05.2010

La Corte dei Conti ha segnalato decine di crediti pagati 2 o 3 volte in Campania e Lazio. Nel 2009 il buco complessivo della Sanità italiana è arrivato a 3,3 miliardi di euro: il 40% è del Lazio, il 21% della Campania. In Calabria un buco da 600 milioni è diventato di 800, ma il debito sanitario sarebbe di 1,8 miliardi di euro. Quasi tutte le Regioni sono in perdita: oltre alle commissariate, tra cui il Molise, restano sotto stretto monitoraggio Sardegna, Sicilia e Abruzzo. Con il segno più sono Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Trentino e Friuli. Il debito sanitario complessivo accumulato fino al 2005 è pari a 12 mld, tamponati con i prestiti del Tesoro che le Regioni dovranno ripagare entro il 2037.

A cura di Gabriele Ghirlanda