Aifa: 1,7 mld di deficit per la spesa farmaceutica ospedaliera

08.04.2010

Sale la spesa farmaceutica ospedaliera 2009, registrando 4,18 miliardi e un disavanzo di 1,7. Tutte le Regioni hanno superato il tetto ospedaliero con una media del 4,1% (contro la soglia del 2,4%): dal massimo dell’Umbria (+6%) al minimo del Molise (+1,1). La categoria a maggior incidenza di spesa in ospedale è rappresentata dagli anticorpi monoclonali (513 mln, l’8,2% del totale) e dagli inibitori del fattore alfa di necrosi tumorale (406 mln, pari al 6,6%). Altro dato rilevante l’incidenza dei ticket, soprattutto nelle Regioni con piani di rientro: gli italiani hanno pagato di tasca propria 862 mln, il 32,5% in più (211 mln) del 2008. La spesa in farmacia ha registrato diminuzioni vistose in Calabria (-6,1%), Lazio (-5,7) e Sicilia (-4,5); in Puglia (+2,2%) l’aumento più significativo. Questi alcuni dei dati emersi dall’esame dei consumi farmaceutici 2009 del Cda di Aifa.
Tuttavia, nel complesso, la spesa farmaceutica netta convenzionata del Ssn nel 2009 è diminuita dell’1,2% rispetto al 2008, a fronte di un incremento del 3,5% del numero delle ricette e di un contestuale calo del valore medio delle ricette stesse (-4,5%).

A cura di: Gabriele Ghirlanda