Trasformazione delle fonti e ruolo dei parlamenti – Resoconto convegno

21.06.2005

Nell’introdurre, nell’ambito della giornata di studio dedicata alla trasformazione delle fonti e al ruolo dei Parlamenti, la sezione tematica dedicata agli “Aspetti della funzione normativa in alcuni ordinamenti di democrazia pluralistica”, il professor Lanchester ripercorre l’evoluzione storica della funzione legislativa, descrivendola come una sorta di parabola che va dall’accentramento tendenziale nelle mani del “principe” alla rivendicazione della compartecipazione (alla funzione legislativa) da parte delle assemblee parlamentari. Sottolinea altresì come la devoluzione di competenze normative da parte dei parlamenti nazionali si realizzi in senso “orizzontale” verso gli esecutivi nazionali ed, al contempo, in senso verticale nella direzione dei così detti istituti della globalizzazione. Peraltro, tale cessione avviene anche nei riguardi delle assemblee substatuali e quindi verso il “basso”.
Ricorda inoltre come G. Jellinek, nel suo “Legge e regolamento” (1887) analizzasse, nel contesto di una monarchia costituzionale di tipo “guglielmino”, le evoluzioni della funzione legislativa e come successivamente, negli anni venti e trenta, C. Schimtt e A. Giannini sottolineassero le tendenze ad uno “scivolamento” in senso “orizzontale” (e quindi verso gli esecutivi) della stessa funzione legislativa, nelle forme della delega legislativa e della decretazione d’urgenza.

Piero Gambale


Scarica documento