Quali sfide per il sistema di relazioni sindacali della scuola

07.10.2003

Il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto scuola si è realizzato dopo un processo negoziale lungo, complesso e defatigante, una caratteristica che si ripete ciclicamente, si tratta di una sorta di tradizione che accompagna l’evoluzione delle relazioni sindacali nella scuola italiana.
L’autore analizza i problemi connessi con  la trasformazione del nuovo scenario istituzionale e relazionale nel mondo della scuola, impegnato nella costruzione dell’autonomia delle Istituzioni scolastiche, a cui concorrono in maniera determinante due elementi innovativi, che dovrebbero tendere necessariamente a costruire un clima di collaborazione: il ruolo di direzione che è chiamato a svolgere il Dirigente scolastico, in un’ottica di cooperazione con gli Organi collegiali e la nuova funzione di rappresentanza conferita alle Organizzazioni sindacali rappresentative, in particolare a livello decentrato alla Rappresentanza Sindacale Unitaria, nel rispetto della distinzione dei ruoli (istituzionali, professionali e di rappresentanza) e della reciproca autonomia.
L’autore richiama l’attenzione, in particolare,  sull’analisi di cinque questioni aperte, non risolte dal nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che si presentano come dei veri e propri “nodi critici” per l’Amministrazione, i Dirigenti scolastici e il personale docente, ma anche per le stesse Organizzazioni sindacali e professionali del comparto scuola.

di Antonio Cocozza