Il decreto legge, nel testo convertito in legge con modificazioni, porta il numero complessivo dei ministeri originariamente contemplati dal d.lgs. 300/1999 da 12 a 14. In particolare esso ripristina il Ministero della salute, le cui competenze sono estrapolate da quelle del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, nonché il Ministero delle comunicazioni le cui competenze sono state enucleate da quelle del Ministero delle attività produttive. Quanto alle strutture di primo livello, per il Ministero della salute è stata prevista un’articolazione per dipartimenti, mentre per quello delle comunicazioni una per direzioni generali.
Decreto legge 12 giugno 2001, n. 217 (conv. in l. 3 agosto 2001, n. 317)
10.10.2001